Dopo un lungo sonno ristoratore, il Geco mette il muso fuori casa: il Sole è alto, le gambe degli umani sono sotto il tavolo, o sopra la coperta da pic-nic, quelle dei ciclisti stanno rientrando come schegge alla base, quelle del Geco sono un po' stanche dai recenti 30k. Bene: Garmin, Camelbak, è l'ora della passeggiata. Un'uscita tranquilla, 7 km di salita con 700 mt di dislivello, e relativa discesa. Per ripassare il caldo e la salita, per osservare che il sambuco ha ormai perso i fiori e le ciliege sono quasi mature, e per sentire che il bosco ha già l'odore dell'estate. | | |
abbiamo capito che il Geco... è pure dormiglione :-)
RispondiElimina@ Gian Carlo: e dai, Runner Blade, ogni tanto ci stà! Dopo due settimane a 6 ore per notte avevo bisogno di recuperare! E poi è servito per la simulazione di corsa ;-)
RispondiEliminasei andata a far la capretta.. :-)
RispondiEliminaCon tutto questo dislivello che fai sei pronta x il trail, guarda che di donne che gareggiano sono veramente poche, di Gechi proprio non c'è ne uno, dovrai abituarti a salire continuamente sul palco
RispondiElimina@ Mathias: ce ne avrei da imparare dalle caprette, quelle sì che sanno correre in salita!
RispondiElimina@ Miticojane: il trail non l'ho ancora provato, mi attira ma penso che sarà un lento avvicinamento, quest'anno però ci tengo all'eco, quella del Chianti, poi chissà!