Firenze, 30 Novembre 2008
La Notte. Il rumore della pioggia non mi lascia dormire. Sotto le lenzuola sento le gambe scottare, mentre il resto del corpo ha quasi freddo: non so più come coprirmi. Un temporale: magari si esaurisce e domattina sarà meglio. Oppure le lacrime si confonderanno con le gocce di pioggia. Ripenso, uno ad uno, a tutti i sorrisi che porterò con me: gli amici dell'Atletica Presezzo, il Maestro. Parole di conforto da mio papà, che di maratone ne ha fatte tante: come quella volta in Svizzera, la prima metà camminando sotto l'ombrello, la seconda metà correndo. Si può fare anche così, però mi piacerebbe correrla: dopo aver rinunciato a Venezia, rinunciare anche a Firenze? Sì, un'altra prova, la saprò accettare. Buonanotte.
La Mattina. Un po' assonnata, dopo una notte in bianco. Ma il giorno prima ho dormito come un ghiro, può bastare. Il cielo si è rilassato, accenna quasi un azzurrino. L'aria fresca del Lungarno mi sveglia delicatamente, mentre cammino verso il deposito borse e la navetta. Ecco il popolo dei maratoneti! Quanto sono gasati!
Piazzale Michelangiolo. Pioviggina, cerco i Blogtrotters, eccoli! Belli, faccia pulita, trasmettono una fresca positività. Un abbraccio tra pink bloggers, in bocca al lupo! Ora posso portarmi verso la mia partenza, le retrovie. La pioggia è forte: sto tremando sotto il sacco arancione, e grossi dubbi mi si fanno avanti. Mio papà insiste: partire, correre almeno 12 km, e poi decidere, si intravede un'apertura là nel cielo. Tolgo il sacco arancione e mi porto avanti. Lo sguardo fermo e fiero del David manda un chiaro messaggio. Si parte.
La Corsa. Già dopo i primi passi, un piacevole calore al tronco, che presto arriva anche alle mani: se mi accompagna per tutta la gara, posso stare bene. Dopo la prudente discesa, le mie gambe impostano da sole il loro ritmo di corsa: quale, lo lascio decidere a loro, io voglio una sola cosa, che sia costante dall'inizio alla fine. Come l'attenzione che devo prestare ai segnali del mio corpo: tutto ok. Intanto il cielo si è calmato e la bella e accogliente Firenze, con tutte le sue maestose grazie, fa da cornice alla mia corsa. Passo i checkpoint con mio papà: tutto ok, e ferma le immagini più belle a ricordo di questa Maratona. Per un attimo immagino anche il Maestro che segue in bicicletta, come d'estate: tutto ok, e raggiunge i suoi ragazzi più avanti. L'umidità fa addormentare il Garmin: non importa, ormai il passo è impostato, nè l'euforia del centro fiorentino nè il silenzio delle Cascine possono alterare la sua regolarità.
L'Arrivo. L'ultima curva, appena passata vedo davanti a me gli ultimi 200 metri e i palloncini bianchi. Non posso crederci, riesco a raggiungerli, ora sono un metro davanti a me sotto il tabellone che segna 4 e 15, ho le braccia alzate, i palloncini si spostano a destra e a sinistra, e in mezzo compare il Maestro, e la mia corsa si ferma addosso a lui, che sorride.
La Quiete. E' andata proprio come l'avrei voluta: costante. Ho visto i parziali: 35 minuti i primi 5 km e 29 minuti tutti gli altri 5 km. Sono davvero molto contenta! Real time 4h:10', 24 minuti in meno della mia prima a Roma, lo scorso marzo. I messaggi agli amici dell'Atletica Presezzo, i saluti agli amici dell'Elba. La meritata cena: Ribollita e Fiorentina. Il carico di emozioni. Una delle più importanti pagine della mia storia.
A Firenze, a tutti, grazie.
Un bellissimo orologio manufatto a Firenze, questo sei stata.
RispondiEliminaBrava a presto
Bravissima e complimenti per il bel tempo e per il miglioramente di 24min, bello anche il video...
RispondiEliminaLa prossima bruci l'asfalto hihihihihi, ma l'importante essere felice di quello che si è fatto.
Ciao Nick
Che Brava! e il video mi ha emozionato.
RispondiEliminabrava Sarah..un grandissimo miglioramento in pochi mesi e con quel tempo da lupi! grandissima!!
RispondiEliminaCiao, mi hai trasmesso tanta serenità col tuo post e il video. Complimenti x la gara!
RispondiEliminaP.S. dopo aver letto tutti i post su firenze mi stà venendo voglia di maratona..stò iniziando a percepire la sensazione della maratona. Sembra quasi che ti dia tanta forza e ti lascia anche con una migliore pace interiore.
Brava Sara, hai raggiunto il tuo obiettivo! Belle emozioni, ciao.
RispondiEliminabrava sarah!!
RispondiEliminalo so che quando hai detto pink bloggers ti riferivi al colore dei nostri sacchi, ma visto come siamo messe, dovremmo chiamare pink blogger le poche donne!! ora ci penso io sul mio di blog :)
mi ha fatta piacere vederti anche se solo per pochi secondi. hai fatto una bellissima gara, spero un giorno di poterti imitare. ora vado a guardarmi il video!!
baci
Complimenti Sara. Bello il video!
RispondiEliminaCOMPLIMENTI SARAH.
RispondiEliminapensa che appena tornato a casa sono andato a controllare sul sito TDS e non ti trovavo perchè digitavo male il tuo nome: chissà perchè ti chiamavo buLgarella. ho temuto che avessi avuto problemi. ora con grande gioia anche mia vedo che hai corso una bellissima gara. ciao
bravissima sarah.. te l'avevo chiesto nel post prima, sei per caso di presezzo? Io son nato lì..e lì ho fatto i miei primi 8 anni di vita, niente niente siam andati alle elementari assieme (anche se sembra tu sia un anno più piccola)..
RispondiEliminaComplimenti ! Bellissima corsa, bellissimo il video e bellissimo il racconto ! Mi dispiace che non ci siamo incontrati a Firenze !
RispondiEliminaSarah, complimentissimi! Bellissimo il video ricordo con gran bella canzone scelta per il sottofondo...
RispondiEliminaComplimenti Sarah! Se con il mio ultimo post ti ho fatto venir voglia di ri-sciare, tu mi hai fatto venir voglia di ri-fare una maratona (l'ultima e unica 6 anni fa).
RispondiEliminaBellissimo il video e il racconto. E che condizioni di gara allucinanti!
E' ufficiale son bollito..sul sito TDS scrivevo BuLgarella... hai voglia a trovarti... bel video, bel racconto..arrivo gioioso come il mio...forse il mio più in stile Brinato (se non l'hai visto, meglio così, potrei avere ancora una buona reputazione nei tuoi confronti)
RispondiEliminaCOMPLIMENTI
ops...volevo dire: potresti avere ancora una buona reputazione nei miei confronti...
RispondiElimina@ tutti: grazie, grazie, grazie! E' un grande piacere poter condividere le proprie emozioni con chi è in grado di capirle!
RispondiElimina@ R.Davide: hai colto, almeno per me è così!
@ Monica: i sacchi erano arancioni, pink bloggers siamo noi!
@ Margantonio e Alvin: praticamente tutti modificano il mio cognome così, da sempre, e non ho mai capito perchè :-)
@ Mathias: ti ho risposto sul tuo blog :-)
@ Daniele: questa canzone mi piace tantissimo!
Bellissimo post!!! Diretto, preciso ma emozionale!!!
RispondiEliminaSe non ti spiace ti linko sul mio blog.
Ciao
Zanger