Era fine settembre... da quando le ho indossate, le mie mitiche Kayano, tutti i problemi ai tendini dovuti a una brutta storta hanno improvvisamente taciuto, zittiti dalle solide impalcature d'argento. E ora, le dita cominciano a sentire l'asfalto, irritandosi; le caviglie ricominciano a cedere, risvegliando quella pericolosa linea che percorre tutta la gamba nel sul lato interno, passando per il ginocchio, fino a piegare verso l'anca... e questo non deve succedere!
Una scarpa dovrebbe durare 800 km, però non credo che aspetterò altre tre settimane. Ma, anzichè devastare le scarpe in questo modo, non è possibile correggere un po' il difetto d'appoggio, mitigando i problemi che comporta?
Ciao Sarah!
RispondiElimina650 km sono già una bella distanza, se senti che la scarpa non ti offre più la protezione e il sostegno di quando le hai acquistate cambiale! Non so se possano esserti d'aiuto, ma hai provato a informarti se un paio di plantari fatti bene ed in modo competente possono darti un minimo di beneficio?
Se hai problemi è nermale che la scarpa deve essere sempre al top, altrimenti 650km fatti da chi pesa... abbastanza meno di un quintale...(diciamo circa la metà) non son tanti.
RispondiEliminaCiao Sarah! sono pronatore anch'io, oltre che grande appassionato di scarpe. Anche secondo me 650 km non sono molto per una scarpa solida come la kayano; tutt'altra storia invece per la nike zoom elitè, che è molto + leggera, reattiva ma anche meno stabile. Ed è normale che un'A2 duri meno. Non ho mai usato la kayano, mentre uso la elitè (pure domani in gara!) La kayano è una scarpa fra le + stabili, per problemi di pronazione marcati; a me sembra pesante, così uso le asics GT, che dovrebbero essere + leggere e flessibili delle kayano, ma comunque abbastanza stabili. Se 6 pronatrice è fondamentale l'uso di scarpe stabili, poi sta a te scegliere il modello che + ti aggrada. In linea di massimo se ci si trova bene il consiglio è non cambiare; altrimenti potresti restare sempre su delle asics, simili per calzata ma con un supporto meno marcato, (ne guadagni in flessibilità). Potresti anche pensare di acquistare le scarpe nuove ed affiancarle a quelle vecchie, che tornano buone magari per percorsi fangosi e che possono ancora accompagnarti per qualche centinaia di km.
RispondiElimina@ Franchino: di plantari non mi sono mai informata, ma se bastassero le scarpe preferirei... Una mia compagna di squadra invece li ha presi e ha risolto il problema che aveva, magari provo a chiedere un po' a lei...
RispondiElimina@ Gian Carlo: il problema è sempre la solita caviglia destra, che prona troppo e si è presa una storta tale lo scorso agosto, che anche ora, se non ha l'impalcatura, risveglia tutta la linea interna della gamba... Ma perchè non passa del tutto?
@ Mic: dopo le Nike Zoom Elite atto primo, le ho ricomprate come atto secondo, che è stato brevissimo! Con l'incidente della storta su quel dannato sasso (vedi risposta a Gian Carlo), mi sono disfata dalla caviglia all'anca, e sono riuscita a riprendere solo con le Kayano (nemmeno un intermezzo New Balance 768 era bastato), proprio perchè oltre allo shank hanno anche una tomaia molto più rinforzata, rigida, alta e contenitiva. Magari continuo a usarle per gli allenamenti brevi, mentre per i lunghissimi le prendo nuove, per avere un sostegno sicuro
GRAZIE PER I VOSTRI CONSIGLI!
Ma non sono un pò pesanti le Kayano? Io di solito mi rivolgo da Koala Sport per "problemi tecnici".
RispondiElimina650 sono già un bel chilometraggio, io cmq una scarpa la cambio tra i 700 e gli 800 km...
in effetti sono un po' pochi come km percorsi..io con le A3 viaggio sui 850km poi sento che perdono potere ammortizzante...ciao!
RispondiEliminaCapitolo plantari. se il difetto è solo l'eccesso di pronazione, non te li consiglio: risultano meno efficienti di una scarpa stabile, oltre ad essere costosi, meno duraturi, più scomodi, pesanti e meno flessibili. Se invece ci sono altri problemi d'appoggio, invece, potrebbero essere indicati. Piuttosto fai attenzione nella scelta della scarpa adatta. Oltre ala kayano, altre scarpe dalla buona stabilità sono la brooks adrenaline. Poi ci sono alcuni modelli di mizuno, che hanno un tipo di supporto abbastanza diverso dai soliti a densità differenziata e che lavora particolarmente nella parte iniziale dell'appoggio. Vedi la inspire.
RispondiEliminaRagazzi, ho preso nota di tutto! Grazie, e alla prossima!
RispondiEliminapenso che le Kayano saranno le mie prossime scarpe...
RispondiEliminaCiao, Sarah..
RispondiEliminaAnke io lo il tuo stesso problema.. e ho questa domanda x i + esperti..
mi son fatto fare i plantari per la correzione del retropiede ( pronatore appunto). Ma ora devo usare sempre A4 oppure passare alle neutre a3?
( premett che usavo le Kayano 13 e mi sono trovato benissimo), poi sono passato alle nimbus 9 per provare... ma proprio non è andata bene...
ah, sono 178 x 65 Kg con ginocchia vare e retropiede pronato