Lontano dal mondo running, non ci riesco a stare. E quando, come in questi giorni, gli acciacchi mi impongono di stare fisicamente ferma, divento mentalmente attiva. Oggi il pensiero è volato sull'Abetone. Ho osservato l'altimetria del percorso: salita fino al 15°, saliscendi fino al 35°, salita finale con pendenza del 10% dal 35° al 50°. Ma come affronatre questo terzo tratto?! Il suggerimento del fidato consigliere: cambiando la maglia al 35°... e già mi immaginavo l'aria freddina su in quota e il calore di una maglia asciutta addosso... Che idea! E la cosa diventa anche psicologicamente più fattibile: non più 50, ma 35 + 15. Mi allenerò sul Linzone, la familiare cima meridionale delle Orobie Bergamasche, su e giù dalla Roncola, 3 volte. Obiettivo sopravvivere.
Beh, sì, d'accordo, giugno è ancora lontano, forse ora dovrei concentrarmi sulle mete a breve termine, che sono già un ricco menu... Suvvia che sognare non costa nulla. E poi che colpa ne ho io se il cuore è uno zingaro e va!
Ah!! eccolo..è la famosa gara che mi diceva anche la Franca! che bello! sicuramente una volta fatta una cosa simile si è un pò più speciali!! secondo me dovresti iniziare a pensarci già adesso e nel mezzo metterci gli altri obiettivi..ma sempre con un pensiero a quei 50 km.
RispondiEliminaciao
il geco si arrampica! luciano er califfo.
RispondiEliminaGran bel obiettivo Sarah! Dici bene sognare non costa nulla e vedrai che il tuo sogno si trasformerà in una bella realtà.
RispondiEliminaNon sono esperto di così lunghe distanze, ma se posso permettermi ti consiglierei di incominciare già adesso con la preparazione in modo da arrivare bella pronta alla gara, altro che sopravvivere!
Ciao!
Anche al passatore, tolti quelli veri che tirano dritto, quando si arriva in cima al passo della Colla al 50esimo km e a 950mt di altezza i normali si tolgono le canottiere e vestono qualcosa di pesante per la notte e la discesa.
RispondiEliminaFatta 2 volte, quando erano 53 km, la 1° volta è stata più dura della 2° anche se ci ho messo 1 ora in più, molto bella e veramente dura, ti consiglio di cominciare ad allenarti, fai dei bei lunghi misti ed anche delle belle salite lunghe, la 1° salita è determinante, se esageri troppo la pagherari, e dopo fare 15 km di salita senza forze saranno un calvario. Oltre ad allenarti fisicamente devi farlo anche mentalmente, se vuoi farla comincia a pensarci seriamente, ciao e in bocca al lupo
RispondiEliminaBellino il graficuzzo! :)
RispondiEliminaSARAH SEI IMMENSA,LO SO GIA' CHE FARAI LA PISTOIA -ABETONE,IN TESTA TUA SEI GIA' LI,TI AMMIRO.ALTRO CHE LA MIA TABELLA DELLA MUERTE..
RispondiEliminaLa Pistoia-Abetone, per quello che ho sentito è una gara per gente tosta! e tu lo sei! solo nel pensare di farla!!! Vai Sarah
RispondiEliminaIn alternativa puoi fare la Monza-Resegone :-))
RispondiEliminaStiamo cercando il terzo.
Grande scelta Sarah!
RispondiEliminaPercorso DURO.
una di queste edizioni ti vengo a far compagnia insieme a Davide..a noi che ci piace la salita, ma è obbligatorio farli tutti i 50km, non si può partir dalle pendici? :-)
RispondiElimina@ Ribichesu Davide: e infatti è così!
RispondiElimina@ Luciano er Califfo: è che i gechi veri sanno arrampicarsi bene...
@ franchino: speriamo! Ma il mio obiettivo rimane prepararsi per sopravvirere :-)
@ Gian Carlo: come sempre, Runner Blade docet!
@ Miticojane: grazie per le dritte! Quanto alla questione mentale, ti confesso che l'obiettivo sopravvivenza mi spaventa meno dell'idea di affrontare una maratona affollata con l'idea di stare sotto un tempo.
RispondiEliminaSai, ho provato una 50, piatta, l'anno scorso, ed è stata un'esperienza mentale molto particolare. Sarà che è stata la prima, beata incoscienza, sarà che l'ho presa molto con calma perchè era la quarta uscita dopo un mese di stop, sarà che il tempo si è fermato in un modo mai provato prima, sarà perchè gli amatori di queste distanze sono più tranquilli e solidali e si sta in compagnia, senza assillo di performance, sarà che l'Adda ha aiutato (la conosci questa?)... ma è un'esperienza che voglio riprovare!
@ Fatdaddy: ma sono certa che l'Appennino sarà ancora più bello!
RispondiElimina@ bressdicorsa: ma come fai te a sopravvivere alla tabella della muerte!
@ Danirunner: tosta... oppure incosciente :-) Ma a volte partire da tranquilla incosciente fa procedere a mente leggera e fa arrivare lo stesso!
@ Lucky73: invece quella non mi attira, non fa per me, però diversi della mia Squadra si stanno organizzando per farla, io ho dato la mia disponibilità per l'assistenza sul percorso!
RispondiElimina@ Furio: credo che con calma si possa fare tutto :-)
@ Mathias: la manifestazione prevede anche la 15 e la 30, traguardi intermedi sullo stesso percorso, info sul sito www.pistoia-abetone.com
miiiiii ! Complimenti, ci vuole un bel pò di coraggio e tu dimostri di averne una buona dose !
RispondiEliminaIo l'ho corsa nel 2007 e feci pure un buon tempo, corsi senza orologio, senza sapere a quanto andavo e all'arrivo dei 50 km mi resi conto di essere andata benissimo, terza di capionato di corsa in montagna e 22a assoluta, una bella sorpresa.
RispondiEliminaCi sarò anche questo anno e come il 2007 la correrò senza orologio la correrò solo per correrla...allora ci incontreremo e magari la possiamo correre insieme !