mercoledì 24 ottobre 2012

Il minimalist running è davvero per tutti?


4 commenti:

  1. e meno male che ci siete arrivati (ditelo a yogi...).
    2 anni fa contestai il vostro studio (non ti piacque) e ipotizzai dietro interessi economici, della serie "adesso compriamoci tutti le minimal".
    senonchè, ma era prevedibile, tutti quelli che le hanno provate se so' spaccati i piedi, quindi ora "aricompriamoci le protettive, anzi meglio entrambe"...
    1) le minimal si sopportano per corsette di 3km... ma allora tanto vale correre a piedi nudi su spiaggia o erbetta, o no?
    2) a meno che non si corra velocissimo su pista, non usare il tallone è un suicidio. su strada quasi tutti i corridori d'elite del mondo atterrano di tallone, e nel creare teorie "scientifiche" bisognerebbe A PRIORI partire dall'osservazione della realtà.
    3) una verità che ha troppe eccezioni (tutti hanno o un'asimmetria, piede cavo, piatto, vattelappesca) diventa FALSITA'.
    4) UNO studio di UN tizio, specie se contrasta con centinaia di studi di centinaia di tizi, vale poco.
    5) rifarsi a presunte situazioni primitive o tribali (peraltro facilmente confutabili dagli etnologi) è demagogia... poi sull'uomo primitivo tutti dicono quello che gli piace, addirittura i vegetariani dicono che era vegetariano! le allucinazioni si sprecano.
    6) ryan hall, l'unico maratoneta d'elite che fa del non-tallone un suo cavallo di battaglia, si è ritirato nella maratona olimpica e salterà quella di NY a causa di un gravissimo infortunio ai femorali.
    luciano er califfo.

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  2. e cosa dovrebbero dirmi che io già non sappia? questo, peraltro ottimo, articolo ribadisce esattamente quanto affermato in precedenza: per molti ma non per tutti, e con le dovute cautele... come una maratona!
    e cmq resto per il libero arbitrio: a fronte delle decinaia di studi per stabilire come e perché, ognuno corra e mangi come gli pare, anche a costo di farsi del male.....

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  3. porto la mia esperienza personale e confermo che io le minimal le uso volentieri, anche se non per corse di lunga lena a velocità ridotta.
    preferisco usarle su tapis oppure su strada, per un chilometraggio non superiore ai 15 km, almeno una volta la settimana per far "lavorare" il piede e non ho trovato cointroidicazioni particolari, se non un lieve affaticamento del tendine calcaneale.
    concordo sul fatto che non tutti e tutte possano permettersele, soprattutto se in sovrappeso o in presenza delle problematiche evidenziate nell'articolo.
    personalmente comunque trovo che una corsetta barefoot ogni tanto non faccia nessun male :D

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  4. Rischiare e' mestiere pericoloso.
    Mentre sono in convalescenza ti dico che le minimal le ho usate pochissimo in questi miei 20Y di running... ora non lo faccio + ...ma, tornando indietro, non lo farei mai

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