Mi è capitata tra le mani questa fotografia, scattata durante le vacanze al mare, la scorsa estate. Poi, in autunno, le mezze e la Maratona. Ho trovato su Runner's World di questo mese una tabellina interessante che mette a confronto le velocità su diverse distanze e dove il giusto equilibrio tra velocità e resistenza è dato dai tempi disposti su una linea orizzontale. Ho segnato i numeri che più si avvicinano a quanto di meglio ho ottenuto in autunno.
Mmm, forse ho qualche chance di dare una limatina al tempo in Maratona. Qualunque altro miglioramento in velocità, conoscendomi, rimane fuori portata. Qualcosa mi dice che mi devo mettere a fare proprio quelle cose che meno mi piacciono...
1) Le ripetute. Prima o poi bisognerà pure riuscire ad afforntarle... Però, sulla stessa rivista, ho letto di una versione che mi viene quasi voglia di provare: le scale scendi-sali, o ripetute a piramide rovesciata, dove scende la distanza e cresce la velocità. L'articolo, firmato dal Maestro, riporta: "divertente e stimolante, allenamento adatto per dare una marcia in più a quei runners che pur avendo buona resistenza non hanno abbastanza determinazione e sufficienti capacità neuromuscolari per gestire i ritmi elevati. In altre parole, per i corridori che tendono a non cambiare mai passo, non si lanciano nei finali di gara e non si buttano mai nella bagarre". Caspita, rientro proprio nella descrizione! Grazie Maestro, mi ispirano, proverò, del resto si possono vedere come una modifica al simpatico progressivo infrasettimanale!
2) Le 30k piatte. Bisogna farle... Anche se sono proprio antipatiche. Non rientrano nella modalità Mezza-mode nè in quella Maratona-mode... beh, avranno anche loro un proprio mode. Non ci sono tapasciate di questa distanza, e le uscite in autonomia sono una sofferenza, prima di tutto per l'acqua: borraccia sballottante sulla schiena che mi basta solo per un'ora, circuiti brevi da ripetere con ripetute soste nell'unico baretto aperto per comprare l'acqua (del rubinetto, in un bicchiere) e risparmio i commenti che ricevo... Ma le fontane non esistono più? Mmm, ci sono solo su quella ciclabile, in Val Seriana, ogni 7 km: andrò là! E senza correre troppo piano quando si esce da sola, please!