Sono contenta! Attive e positive le ultime tre settimane, importantissimo passo verso il recupero dell’equilibrio posturale. Tante belle novità: la prima è che sono riuscita a fare due corsette! La prima da 6 km e la seconda da 8 km: devo essere molto cauta perché gli adduttori sono lì lì per farsi sentire e le anche e la schiena non sono più abituate a tutti quegli “urti” passo dopo passo, ma qualcosa mi dice che questa è la strada giusta per il recupero. Molto particolari tutte quelle sensazioni che ho avvertito compiendo questo gesto, dopo tanti mesi di stop. Altra bella notizia è che per curiosità ho misurato quanto percorro a nuoto durante la mia ora in piscina: 35’’ per ogni vasca da 25 m portano a 2,5 km… bene! Vorrei però riuscire a fare 30’’ per vasca… Curioso è che ora anche nuotando il tempo è fermo, come lo era quando correvo e come lo è tutt’ora in bici: 60’ continui in compagnia dei miei pensieri e le piastrelle azzurre non le vedo nemmeno più! Ho scoperto poi che il nuoto è un ottimo allenamento per la falce, e viceversa: quanta erba ho tagliato! E quanto mi sono divertita! Anche se è difficile farlo capire! :-) Le uscite in bici continuano a darmi bellissime soddisfazioni, ma questo ve l’ho già raccontato e non è più una novità! Il fisico mi chiede di continuare con la multi-disciplina perché si sente gran bene così… nuovi stimolanti obiettivi all’orizzonte! :-)
Non è mia abitudine postare il resoconto degli allenamenti svolti, ma questa volta faccio un’eccezione per ringraziare la multi-disciplina che mi ha permesso di ricominciare a corricchiare e soprattutto di sentirmi bene, nel corpo e nell’animo. Ora mi fermo per un po’ perché parto per un’importante trasferta di lavoro in Asia, riprenderò al rientro.
Non è mia abitudine postare il resoconto degli allenamenti svolti, ma questa volta faccio un’eccezione per ringraziare la multi-disciplina che mi ha permesso di ricominciare a corricchiare e soprattutto di sentirmi bene, nel corpo e nell’animo. Ora mi fermo per un po’ perché parto per un’importante trasferta di lavoro in Asia, riprenderò al rientro.
2,5 km in vasca non misembra niente male. dai che la luce si comincia ad intravvedere
RispondiEliminatabella fitta, buon'umore e natura: ricetta infallibile! :)
RispondiEliminaBrava Sarah!!! vedi che non arrendersi e avere la perseveranza di non mollare, paga!!! Ma non è che ora ti dai al triathlon??? :) un salutone!!
RispondiEliminacaspita settimane belle "toste" così il morale va alle stelle eh?
RispondiEliminabravissima :-)))
Sarah allora vista la tua condizione non puoi mancare il 18/9 al Triathlon che organizzo tra amici, è alla buona, è un'occasioen x un week end in Romagna, inserirò il post
RispondiEliminaE' un piacere leggere dei tuoi progressi dopo quei vecchi post bui il sole è finalmente tornato!
RispondiElimina@ nino: grazie Nino, io vorrei arrivare a 30'' per vasca, così sono 3 km in un'ora. Continuo così e poi si vedrà, qualche mese fa questo non era nemmeno immaginabile!
RispondiElimina@ yogi: concordo Yogi! Ma la tabella la scrivo dopo gli allenamenti: il bello è scegliere giorno per giorno cosa fare!
@ Davide R.: grazie Davide! Continuerò sicuramente con le tre discipline, ne ho bisogno! E se poi diventerà triathlon, chissa!
@ Patty: esatto! Morale alto, quadricipiti di nuovo attivi, postura quasi ritrovata, olè!
@ Miticojane: ciao Mitico! Grazie per l'invito, molto bella l'idea del triathlon tra amici, mi farebbe un sacco piacere, ma sono in partenza per una trasferta di lavoro in Asia e sarò via parecchi giorni. Alla prossima occasione volentieri! Bye by Sarah
RispondiElimina@ Filippo: grazie Filippo! Non è stato facile, che sofferenza i mesi passati, ora sembra un'altra vita. Merito di diverse brave persone che mi hanno aiutato a capire il problema e trovare la via di uscita. Anche se la via è in salita, siamo abituati alla fatica e non ci arrendiamo! L'importante è stato trovare una via, prima si brancolava nel vuoto!
bravissima Sarah, i progressi incalzano.
RispondiEliminascusami questa cosa che sto per dire...che invidia!!! Devo essere veramente una schiappa visto che io 35'' a vasca me li sogno.
2500 m sono riuscito a farli solo con la muta in meno di un'ora...ma sono ostinato, se solo imparassi a fare andare un po' le gambe
L'importante è che la questione fisica si risolva.. per il resto ormai non ti fai più mancare nulla..
RispondiEliminaSai che ti dico? Mi riempi di gioia...Sono allenamenti bellissimi, Sarah. Sei grande.
RispondiElimina@ margantonio: ciao Marga, in acque libere ci saranno anche onde e correnti, io non ho mai provato, solo piscina. Al corso di nuoto insegnano a muovere molto le gambe, ma così fai al max un paio di vasche a tutta. Quelli del triathlon - i pesci della corsia a fianco che viaggiano come schegge - dicono di muoverle pochissimo, perchè poi ci si stanca prima ancora di passare alla bici e alla corsa... Penso che il movimento del nuoto sia tutto di braccia e schiena: importante come entra la mano in acqua, meglio se un po' piegata. Il primo movimento è la flessione del polso. Poi braccia non dritte (come insegnano ai corsi) ma un po' piegate e un po' in fuori, in modo da prendere più acqua e da spingere con i muscoli della schiena, i dorsali, più che quelli piccoli di braccia e spalle. Con me queste dritte hanno funzionato. Ho preso poi ispirazione osservando in tele ai campionati di nuoto quelli del 1500 - 5000 - 25000 metri: guarda come muovono poco le gambe, niente spruzzi! Bye by Sarah
RispondiElimina@ insane: ciao Insane, con la multi-disciplina si sta risolvendo, sì. Già, non mi faccio mancare proprio nulla, anzi... ;-)
RispondiElimina@ Anna: ciao Anna, grazie mille, sono allenamenti che mi divertono un sacco, sì, e mi fanno sentire bene! A presto e in bocca al lupo per le tue corse!